…secondo me, le stesse considerazioni che mi faccio io qui se le stanno facendo oltre atlantico nel palazzo della FED…
se non ricordo male, il crack del 2007 fu innescato anche grazie al fatto che la FED decise di alzare i tassi dopo un periodo di alcuni anni “piuttosto indulgente” (dai dati in mio possesso, leggo che Greenspan, preoccupato da un possibile rialzo dell’inflazione in USA, iniziò ad alzare i tassi portandoli dall’1% del 2004 al 5,5% del 2006)
…ora si spiega il piagnisteo avvenuto un mese fa circa da parte di uno dei più grossi hedge-funds mondiali direttamente rivolto a Janet Yellen, fortemente preoccupato dalle conseguenze di un rialzo dei tassi considerando il volume (volume di che ? di m….?) di investimenti attualmente in gioco, che fanno sembrare poca cosa i volumi del 2007.
ecco perchè è facile arrivare alla conclusione che per quest’anno la FED sarà ancora indulgente, cernando di prendere tempo; i rischi nella partita sono davvero troppo alti e i precedenti non mancano(se ne vogliono trarre insegnamento, anche se vi è da dire che ormai, per l’entità raggiunta dalla bolla che si è venuta a creare, è difficile poter immaginare una soluzione “soft” di futura realizzazione che lasci incolumi tutti senza bruciare nessuno…).